FIGLIE DI BARBABLÙ

Tracce di silenzio

di e con: Claudia Donadoni
rielaborazione drammaturgica: Enrica Ferrari
collaborazione alla regia: Sergio Stefini
musiche originali (dal vivo): Pippo Mortillaro
una produzione: Arcobaleno teatro
foto Andrea Piacquadio
durata 90 minuti
spazi adattabile a qualsiasi spazio anche non teatrale
Spettacolo candidato al Fringe Festival di Edimburgo nel 2013
• Varese Report
• ArteVarese


"Barbablù, il terribile orco che decapita tutte le sue mogli non è invincibile.Una di loro si riscatta. Riscopre il coraggio di guardare il mostro con gli occhi della consapevolezza e della disillusione. Rompe il silenzio. Cambia pelle. Storie di donne, dal Mythos alla contemporaneità si alternano a riflessioni, spunti, sguardi,canzoni. Nasce un logos capace di mettere in comunicazione il mondo dei principi con il coinvolgimento emotivo."

Ascolta il brano:

Fado

Image
Image
Image
Image